CONFERENZA DEL DR. GIOVANNI GUERRI AL ROTARY CLUB EMPOLI

Giovedì 7 Marzo 2024 si è svolta nella sede del Rotary Club Empoli al Ristorante Cucina S.Andrea la periodica conviviale dell’associazione.

Il Presidente Andrea Cantini ha accolto il nuovo socio Dr,Claudio Caponi, eminente chirurgo-senologo empolese, che da tanti anni opera nella nostra Asl con grande merito, professionalità e competenza.

La sua affiliazione è stata accolta con sentita partecipazione da parte di tutti i soci, con la consapevolezza che il profilo di questo professionista potrà dare un notevole contributo al club empolese.

La serata è proseguita con l’interessante relazione tenuta dal socio del Club dr.Giovanni Guerri dal titolo “Immagini di storie empolesi”

Il relatore, grande appassionato di storia empolese e raffinato collezionista di documenti, testimonianze e oggetti riguardanti le attività del nostro territorio, ha intrattenuto i numerosi soci e socie presenti con familiari e ospiti, supportato da rare foto d’epoca relative a tante attività significative dell’operosità e delle iniziative imprenditoriali, che hanno reso Empoli quell’importante centro che è oggi.

Sono state passate in rassegna attività messe in piedi da importanti antenati di soci addirittura presenti in sala, ed è stata ricordata l’importanza dell’antica ferrovia che ha reso Empoli un fondamentale snodo di traffico tra Firenze, Pisa, Livorno e Siena.

Ne è risultato un simpatico quadro di tanti fatti e iniziative che credevamo dimenticati e che invece sono tornati alla mente riaffiorando grazie al contributo del dr.   Guerri.

Come è possibile infatti, vedendo le foto, non ricordare la bellezza, per esempio, del Bar Italia come appariva negli anni sessanta con i raffinati arredi e lo spettacolare affresco che troneggiava nella sala centrale? Questo e altri ricordi di una Empoli oggi trasformata, ma comunque a noi tutti tanto cara, ha risvegliato il dibattito che ha seguito la stimolante relazione. Un ringraziamento particolare al nostro Giovanni Guerri, che ha saputo valorizzare la storia locale inserendola nel contesto generale della Grande Storia, contribuendo così a farci amare ancora di più la nostra città.   

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi unirti alla discussione?
Sentiti libero di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *