Interclub a Villa Sonnino per celebrare Leonardo da Vinci e il World Polio Day

Nella splendida cornice di Villa Sonnino, venerdì 25 ottobre 2019, i soci dei Rotary Club di Castelfranco-Valdarno Inferiore, Fucecchio-SantaCroce e Empoli  hanno organizzato una serata per celebrare i  cinquecento anni dalla morte di Leonardo e raccogliere fondi per sostenere l’eradicazione della polio che ancora oggi minaccia i bambini di alcune parti del mondo.

La serata è stata presentata dai Presidenti dei tre club organizzatori, Massimo Ciarini, Marco Sansoni e Pierangelo Rolla, presenti l’assistente del Governatore del Distretto Rotary, Michele Altini, il Sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia, e i Sindaci Alessio Spinelli  di Fucecchio, Giulia Deidda  di S.Croce, Gabriele Toti di Castelfranco e  Simone Giglioli di San Miniato. Il relatore della serata, Alessandro Vezzosi ha parlato sul tema “Attualità di Leonardo: vero o falso?”.

Perchè  “END POLIO NOW” ?

Quando il Rotary e i suoi partner hanno lanciato l’Iniziativa globale per l’eradicazione della polio (GPEI) più di tre decenni fa, la polio paralizzava 1.000 bambini ogni giorno. Da allora abbiamo fatto grandi progressi contro la malattia. I casi di polio sono diminuiti del 99,9%, da 350.000 casi nel 1988 in 125 Paesi a 33 casi di poliovirus selvaggio nel 2018 in soli due Paesi: Afghanistan e Pakistan. E noi restiamo impegnati fino alla fine. Infatti con la polio quasi eradicata, il Rotary e i suoi partner devono sforzarsi per mantenere i progressi fatti e continuare a raggiungere tutti i bambini con il vaccino antipolio. Senza il pieno finanziamento e l’impegno politico, questa malattia paralizzante potrebbe tornare nei Paesi liberati dalla polio, mettendo a rischio i bambini di tutto il mondo. Il Rotary si è impegnato a raccogliere 50 milioni di dollari ogni anno per sostenere gli sforzi globali di eradicazione della polio. La Bill & Melinda Gates Foundation si è impegnata ad equiparare questo ammontare con un rapporto di 2 a 1, per un contributo totale annuo di 150 milioni di dollari.

Nella seconda parte della serata Marco Bagnoli ha presentato il critico d’arte Alessandro Vezzosi, Direttore del Museo Ideale di Vinci, universalmente noto come massimo esperto delle opere  di Leonardo. Vezzosi ha illustrato agli intervenuti i risultati più recenti delle sue ricerche e degli studi da lui svolti. L”interessante relazione ha riguardato l’attuale dibattito che si svolge a livello internazionale sull’attribuzione a Leonardo di alcune opere pittoriche, anche di recente scoperta, e di alcune eclatanti invenzioni. Il relatore ha sostenuto le sue tesi con documenti, riferimenti blibliografici e notizie storiche che hanno dato testimonianza di un rigoroso approccio metodologico. Le sue annotazioni circa la veridicità di alcune notizie biografiche sulla persona e la vita di Leonardo hanno soddisfatto la curiosità dei presenti, già stimolata dalle innumerevoli notizie apparse sulla stampa durante quest’anno di celebrazioni.